Studi (Monitoraggio)
Con il monitoraggio, l’Amministrazione digitale Svizzera fornisce una panoramica sui progressi del Governo elettronico in Svizzera e li raffronta con i progressi compiuti all’estero; gli studi nazionali e internazionali costituiscono le informazioni di base del monitoraggio.
In questa pagina troverete informazioni sugli studi monitorati della segreteria ADS. Altri studi, ad esempio quelli dei gruppi di lavoro, sono disponibili nel centro download per le pubblicazioni.
Panoramica studi nazionali e internazionali
Studio nazionale sul Governo elettronico
Lo studio nazionale sul Governo elettronico 2025 pubblicato il 25 marzo 2025 conferma la tendenza: la popolazione e le imprese utilizzano sempre più spesso le prestazioni digitali fornite dalle autorità. Tuttora molti utenti auspicano una migliore reperibilità delle prestazioni disponibile.
Nel quadro dello studio è stato realizzato un sondaggio sull’utilizzo e sull’attuazione di prestazioni elettroniche fornite dalle autorità. Il gruppo target era costituito da cittadini residenti in Svizzera, imprese operanti sul territorio nazionale e amministrazioni pubbliche.
Nel rapporto di approfondimento sull'intelligenza artificiale (IA), la Segreteria dell'Amministrazione digitale Svizzera ha esaminato le opinioni della popolazione, delle imprese e delle amministrazioni sull'uso dell'IA. Sebbene le opportunità offerte dall'IA siano riconosciute, è necessario intervenire per regolarne l'uso. Vi è inoltre l'esigenza di definire delle linee guida per l'amministrazione.
Editori: Amministrazione digitale Svizzera e Segreteria di Stato dell’economia SECO
Altre edizioni dello studio
eGovernment MONITOR 2025
Lo studio eGovernment MONITOR 2025, pubblicato il 22 settembre 2025 da Initiative D21 e dalla Technische Universität di Monaco di Baviera, esamina sulla base di un’inchiesta rappresentativa svolta presso gli internauti in Germania, Austria e Svizzera l’utilizzo e l’accettazione dei servizi amministrativi digitali.
Lo studio eGovernment MONITOR 2025 rivela che, nel complesso, i servizi digitali in Svizzera sono percepiti in modo decisamente positivo dalla popolazione. Ciò emerge anche dal confronto con i Paesi confinanti di lingua tedesca. Il potenziale di miglioramento riguarda soprattutto la comunicazione e l'attuazione concreta dei singoli servizi.
Studio condotto dalla società Kantar, pubblicato dalla Technische Universität di Monaco di Baviera e da Initiative D21.
Valutazione comparativa del 2025 del Governo elettronico nei Paesi dell’UE
Da oltre un decennio, l'eGovernment Benchmark (valutazione comparativa del Governo elettronico nei Paese dell'UE) monitora la digitalizzazione dei principali servizi pubblici nell'Unione Europea. Dal punto di vista degli utenti, vengono attualmente valutati 98 servizi digitali relativi a 9 aree tematiche (Life Events). Gli eventi della vita sono servizi digitali necessari nelle situazioni quotidiane. Questi includono i settori della salute, dei traslochi, della mobilità, della famiglia, della carriera, degli studi, della creazione di imprese, delle attività imprenditoriali e delle questioni legali.
I dati per la Svizzera sono stati raccolti contemporaneamente e con la stessa metodologia utilizzati dalla Commissione europea.
Se si considera la classifica 2025, è stato raggiunto un punteggio complessivo di 56,6 punti. Nei servizi digitali esaminati, la Svizzera si colloca quindi al di sotto della media europea di 74,5 punti. Rispetto all'anno precedente, ha perso circa 7 punti nel settore dell'economia e della mobilità e circa 17 punti nel settore giuridico. Il numero di moduli precompilati rimane migliorabile. In questo ambito sono stati raggiunti solo 29 punti (UE: 71). In diversi paesi dell'UE questo valore è correlato all'uso di un'identità elettronica. Anche la trasparenza sui servizi forniti è migliorabile, con 45 punti (UE: 69). Tuttavia, la Svizzera ha anche ottenuto alcuni miglioramenti: i maggiori aumenti di punti sono stati registrati nei settori della fornitura internazionale di servizi, della fornitura mobile di servizi e delle informazioni sulla memorizzazione dei dati personali.
Nel complesso, gli autori dello studio vedono ulteriori margini di miglioramento: il potenziale risiede principalmente nella rapida diffusione a livello nazionale di un'identità elettronica, nella garanzia della trasparenza nella gestione dei dati, nell'attuazione di servizi digitali incentrati sull'utente e nel rafforzamento dell'interoperabilità con gli standard europei.
Editore della sintesi dei risultati per la Svizzera: Capgemini
Editore dell'eGovernment Benchmark 2025: Commissione europea
eGovernment Survey 2024
L'indagine sull'eGovernment 2024, pubblicata dalle Nazioni Unite (ONU), esamina lo sviluppo globale e regionale sullo stato del Governo elettronico nei 193 Paesi membri attraverso un'analisi comparativa dei portali delle amministrazioni nazionali. L'indagine viene pubblicata ogni due anni e stabilisce una classifica nel campo dell'amministrazione digitale (eGovernment Development Index EGDI). L'EGDI consiste in una media ponderata di tre sottocategorie: l'indice dei servizi online (OSI), l'indice delle infrastrutture di telecomunicazione (TII) e l'indice del capitale umano (HI).
L'indagine comprende anche l'indice di partecipazione (EPI), che si concentra sull'uso dei servizi online attraverso lo "scambio elettronico di informazioni", la "consultazione elettronica" e il "processo decisionale elettronico". Lo studio misura anche lo stato di e-government delle città (Local Online Service Index LOSI). A livello locale, in Svizzera è stata valutata la città di Zurigo.
La 13a edizione dell’indagine presenta il «Digital Government Model Framework», ovvero uno strumento che offre ai Paesi un programma completo per pianificare, attuare e valutare efficacemente le iniziative relative all’amministrazione digitale. In uno degli allegati si indagano invece le opportunità e le sfide legate all’integrazione dell’intelligenza artificiale nel settore pubblico.
Nell’ambito dell’ultima indagine internazionale si sono aggiudicati i primi posti in classifica la Danimarca, l’Estonia e Singapore. La Svizzera si colloca invece al 32° posto nell’EPI (0.82; 2022: 41° posto, 0.70) e al 26° nell'EGDI (0.90; 2022: 23°, 0.88). Il nostro Paese ha registrato un miglioramento in tutti gli indici e si attesta nettamente al di sopra della media internazionale (EGDI 0.64) e leggermente al di sopra della media europea (EGDI 0.85). L’indagine ha rilevato un potenziale di miglioramento per la Svizzera in merito all’OSI, in particolare nell’ambito della tracciabilità dei dati personali e dell’accessibilità dei portali. Con un valore di 0.81, la città di Zurigo si posiziona al 27° posto nella classifica dell’indice dei servizi online locali (LOSI).
Editore: Nazioni Unite (ONU)
Panoramica ulteriori sondaggi sulla digitalizzazione delle amministrazioni pubbliche
Il 26 settembre 2024 è stato pubblicato il Global Innovation Index (GII) 2024. Questo studio mostra quali sono i Paesi leader nell’innovazione globale esaminando le tendenze in tale ambito di 133 economie in tutto il mondo. Lo studio misura gli input e gli output in materia di innovazione di ogni Paese. I primi comprendono il capitale umano, la ricerca, le infrastrutture, il grado di maturità del mercato e delle imprese di un Paese, mentre i secondi riguardano il sapere, la tecnologia e la creatività.
Il World Digital Competitiveness Ranking 2025 del «Institute for Management Development» di Losanna esamina la competitività digitale di 69 Paesi. I risultati sono classificati in tre categorie principali: conoscenza, sostenibilità e tecnologia, con le rispettive sottocategorie. La Svizzera conquista per la prima volta il primo posto (2° nel 2024), davanti agli Stati Uniti e a Singapore.
La Svizzera in classifica rimane ai vertici per il fattore conoscenza e ha fatto progressi per il fattore sostenibilità (2° posto). In termini di tecnologia è leggermente indietro (7° posto), ma il profilo complessivo del Paese rimane eccezionalmente forte ed equilibrato.
Editore: Institute for Management Development
Nell'ambito del censimento annuale dell'Ufficio federale di statistica, nel secondo trimestre del 2023 è stata condotta l'indagine omnibus sull'accesso e l'utilizzo di Internet. Oltre il 98% della popolazione ha dichiarato di avere accesso a Internet. Nove persone su dieci hanno utilizzato internet ogni giorno nel 2023. Il dispositivo finale più utilizzato è lo smartphone, mentre la percentuale di altri dispositivi connessi alla rete (ad esempio, il televisore) è in costante aumento. Tuttavia, il tipo e la frequenza di utilizzo di Internet variano notevolmente tra la popolazione. Poco meno della metà degli utenti considera il proprio uso intensivo (più di 10 ore al giorno). La percentuale di questi utenti di Internet varia notevolmente in base all'età, al livello di istruzione, alla situazione finanziaria percepita e al luogo di residenza.
Editore: Ufficio federale di statistica UST
Sondaggio 2024 presso i Comuni riguardante il tema della digitalizzazione
La vasta maggioranza dei comuni svizzeri vede nella digitalizzazione degli strumenti di lavoro interni e dei servizi esterni un’opportunità per diventare più efficienti. Già la metà dei comuni ha pertanto designato un proprio ufficio per la digitalizzazione. L’ostacolo maggiore rimane la scarsità di risorse umane e finanziarie, come emerge dal quarto sondaggio sullo stato della digitalizzazione nei comuni svizzeri.
Editori: Associazione Myni Gmeind / Ma commune e Associazione dei Comuni svizzeri
L’«Indice di partecipazione politica digitale in Svizzera» fornisce un quadro chiaro per paragonare i Cantoni.
Editore: Centro per la democrazia di Aarau (Zentrum für Demokratie Aarau, ZDA)
Lo studio svizzero sull’accesso senza barriere pone l’accento sulle applicazioni mobili (data di pubblicazione novembre 2023).
Editore: Accesso per tutti, Fondazione svizzera per una tecnologia adeguata alle persone con disabilità
Il monitoraggio digitale delle città analizza lo stato della trasformazione digitale sulla base dei siti web di 171 città e Comuni in Svizzera. Annualmente ne risulta così un rating per ogni città e Comune urbano analizzato.
Editore: Università di Scienze applicate di Zurigo (ZHAW) in collaborazione con KPMG Svizzera
Nell'ambito della priorità “Digitalizzazione e società”, la fondazione Risiko-Dialog affronta la questione di come la trasformazione digitale possa essere realizzata con le persone in un'area di tensione tra opportunità e pericoli. Il Barometro digitale della Mobiliare è un sondaggio annuale che misura l'opinione della popolazione svizzera su vari temi legati alla digitalizzazione. temi legati alla digitalizzazione.
Editore: Fondazione Risiko_Dialog, in collaborazione con La Mobiliare